Fra poche ore, intorno alle 13,00, parteciperò alla conferenza stampa indetta dalla biblioteca multimediale Immaginaria per presentare le nuove attività didattiche per l’anno scolastico 2015/2016.
La mia presenza è dovuta al fatto che tra gli eventi programmati ci sarà anche la mia lezione/conferenza sulle missioni Apollo “Il Viaggio Verso La Luna”, dove racconto la storia di come, più di 45 anni fa, l’uomo raggiunse la Luna.
È stato un vero e proprio viaggio che, dal dicembre dello scorso anno, mi ha portato in alcune scuole della mia città, Viareggio e che il 10 luglio mi ha permesso di raccontare questa storia anche oltre i confini Toscani, nel bellissimo Comune di Cermenate, provincia di Como.
Ed Mitchell è stato il mio compagno di viaggio. Posso dire di aver avuto il privilegio di averlo virtualmente con me.
Ben due sono state le conferenze via skype organizzate con il pilota del modulo lunare di Apollo 14, che si è prestato con grande entusiasmo a rispondere alle domande dei ragazzi.
Trovarsi in mezzo a tanti bambini e aver catturato la loro attenzione dall’inizio alla fine della lezione è stata una grande soddisfazione. Per me è stato un onore poter entrare in una delle istituzioni più importanti della nostra società, la Scuola. E’ questo infatti il vero luogo strategico per l’Italia. Il futuro del Paese a mio avviso si decide in questo ambito e poi forse in Parlamento, luogo dove ahimè approdano anche “nuovi salvatori” che con tweet assurdi disonorano non solo l’ingegno umano ma lo stesso Paese che rappresentano, che si trova oltretutto in una favorevolissima posizione di prestigio in ambito aerospaziale. Non occorre ribadire più di tanto le gesta della nostra Samantha Cristoforetti e di Luca Parmitano, che hanno abitato di recente la Stazione Spaziale Internazionale e del fatto che da poco Paolo Nespoli è stato investito di una nuova missione.
Coltivo, senza neanche nasconderlo troppo, il sogno di suscitare in almeno uno dei ragazzi che incontro durante le mie conferenze l’ambizione di diventare astronauta.
Chi può venga a trovarmi presso il Palazzo delle Muse in Piazza Mazzini, nella sede di Immaginaria. Ci saranno annunci d’interesse pubblico, vi aspetto!