#tiportolaluna – Seconda Parte (ringraziamenti)

ngg_shortcode_0_placeholder
(crediti foto Roberto Beltramini)

Prima ancora di ringraziare i relatori, Paolo Attivissimo e Luigi Pizzimenti, che hanno creduto in me e nella mia determinazione a portare la Luna a Viareggio, è doveroso ricordare che se il tour di Paolo e Luigi ha fatto tappa anche nella mia città è grazie ad altre due persone , sto parlando di Bianca Maria Bassetti e Massimo Martini e della generosa donazione che hanno elargito a promozione dell’evento. Un gesto di sincero altruismo, di sana passione per la scienza e d’incondizionato amore per tutto quello che è spazio, astronautica, Luna!
Quando ci siamo trovati intorno al tavolino della paninoteca dove solitamente si svolgono le riunioni del GAV, sentirmi dire –  “ti aiutiamo noi, saremo lo sponsor principale” – mi ha lasciato quasi incredulo; ho ripetuto almeno un paio di volte “siete sicuri???” – come a dire: “non mi state prendendo in giro, non è uno scherzo?”.
L’estrema semplicità e al tempo stesso sicurezza con la quale questi due signori mi hanno concesso la loro fiducia mi ha spiazzato al punto che, una volta riacquistati i sensi e aver pensato  “E ORA?!?!” , ero già con la mente proiettata sull’organizzazione.
ngg_shortcode_1_placeholder
(crediti foto Roberto Beltramini)

Ma se Massimo e Bianca hanno deciso di sponsorizzare l’evento è grazie anche alla presenza dell’amico Roberto Beltramini, il ponte fra me e il GAV e quindi i due benefattori in questione.
Roberto ha creduto in me e nelle potenzialità del GAV, in persone come il paziente ed altruista Paolo Dori e l’instancabile David Vizzoni. Il primo, un abile e ben attrezzato tecnico dell’audio-video, che si è occupato di fornire tutto il supporto tecnico necessario, dagli schermi ai video-proiettori stessi, al mixer e all’acquisto, all’ultimo minuto, di una coppia di radiomicrofoni, per non parlare poi dell’abilità dimostrata in campo al momento di dover miscelare dal vivo l’audio dei relatori. Il secondo, che si è fatto in quattro per rendere attuabile un mio capriccio, quello di proiettare la Luna in diretta durante la serata, per mostrare al pubblico il MARE SERENITATIS e Taurus Littrow, luogo di allunaggio di Apollo 17 e della “nostra” roccia, poi sfumato causa maltempo. Anche David, come Paolo Dori, Roberto, Massimo e Bianca è fra le persone che  non sono mai mancate nelle fasi più delicate dell’organizzazione.
La grafica delle locandine, in tutte le sue versioni, il supporto logistico (sedie aggiuntive), il reperimento di alcuni importanti risorse e parte dell’ospitalità fornita ai relatori arrivano da Roberto Beltramini e dalla sua famiglia.

Le Medaglie D’Oro Lunga Navigazione, Zeffiro Rossi e Oreste Bertolucci, insieme alla Dottoressa Immacolata Chiantelli, meritano altrettanto il mio personale attestato di riconoscenza. Grazie infatti a queste persone è stato possibile, in un momento drammatico per la storia amministrativa del Comune di Viareggio, portare questo “pezzetto” di Luna nella città, che, almeno per 29 ore, non è stata solo “del Carnevale”. Un sussulto di orgoglio scientifico e di cultura aereospaziale unico nella storiografia dell’ex-perla del Tirreno.
Un ringraziamento va anche all’istituto comprensivo di Torre del Lago, a tutti i docenti e a tutto il personale dirigente, che ha creduto sin da subito nella mia iniziativa con un’inaspettato “spot“, riconfermandomi per altro la fiducia già dimostrata per il progetto “Il Viaggio Verso La Luna”, raccontato classe per classe agli alunni del comprensorio e culminato con la chiacchierata insieme ad Edgar Mitchell di Apollo 14. Il progetto, che continua nel resto delle scuole della Versilia e mi auguro presto in tutta la Provincia di Lucca, ha avvicinato le nuove generazioni all’avventura dell’Uomo sulla Luna non presentandolo solo come un fatto storico, ma come la continua evoluzione del programma Apollo, delle ricadute tecnologiche da questo generato e per il fascino di un’epopea che continua ancora oggi.

A costo di eccedere in romanticismo, non posso escludere nei ringraziamenti la mia famiglia, che mi ha sopportato e supportato senza mai manifestare incertezze alcune sul fatto che sarei riuscito o meno nell’impresa di organizzare un evento in così poco tempo e con così poche risorse.
Ringrazio l’amico Michele Righini, inseparabile cine-operatore del quale mi avvalgo con fiducia ogni volta che mi viene in mente anche la più folle delle idee.
Grazie infine a Paolo Attivissimo e Luigi Pizzimenti, per il loro lavoro svolto con passione e professionalità e grandissima sobrietà. Potrebbero tirarsela alla grande per le cose che hanno visto e per i luoghi che hanno avuto il privilegio di conoscere direttamente, ma non è così. Su un palco a parlare di Luna e di astronauti oppure intorno a una tavola con davanti una pizza e una birra, questi due instancabili divulgatori sono così come li vedete, due autentici sognatori e due grandi amici.
Grazie di cuore!