#tiportolaluna – Peccioli e Viareggio.

La Toscana, con non poca fatica di chi ha creduto in questo progetto, ha potuto ospitare l’evento scientifico più singolare dell’anno. L’esposizione itinerante di una roccia lunare, un frammento di Luna raccolto nel corso della missione Apollo 14 dagli astronauti Alan Shepard e Edgar Mitchell.
La roccia lunare è arrivata grazie allo strepitoso lavoro di pubbliche relazioni che Luigi Pizzimenti ha stretto con la NASA da qualche anno. Per questa edizione ho avuto la fortuna e l’onore di accompagnare Luigi a Houston e prelevare la roccia insieme a lui e al nostro collega Paolo D’Angelo, giornalista e grande conoscitore di SPAZIO e missioni Apollo.

Le uniche due tappe toscane sono state Viareggio e Peccioli.

Ringrazio innanzitutto il Gruppo Astronomico di Viareggio (GAV), in particolare Roberto Beltramini, David Vizzoni, Marzia Casagrande, Linda Beltramini, Mari Gabrielli, Luigi D’Arliano e Michele Martellini, che si sono adoperati per organizzare l’evento nella difficile situazione “amministrativa” in cui versa la città.
A Zeffiro Rossi e a tutto lo staff del Museo della Marineria va un caloroso ringraziamento per l’entusiasmo e la disponibilità dimostrata in tutte le fasi organizzative.

A Viareggio va il merito di essere una delle poche città d’Italia dove il tour si è ripetuto per la seconda volta.
A Peccioli invece quello di aver organizzato un evento veramente a 360 gradi, dedicato alla Luna, è il caso di dirlo, dall’antipasto al dolce! – (Ci sono le prove).
Un caloroso ringraziamento al Gruppo Astrofili di Valdera, ad Alberto Villa, l’entusiasmo fatto persona, al Comune di Peccioli e alla Fondazione PeccioliPer, che hanno allestito una mostra, un concerto, una conferenza, un aperitivo, una cena e un annullo filatelico sul posto, tutto dedicato, lo ripeto, al tema LUNA.